PREMESSA
Ho sempre pensato e ripetuto che ciascuno di noi nella propria vita deve essere un costruttore di storia da
tramandare ai posteri. I tratti di ogni persona, caratterizzati dalle varie esperienze vissute, come tanti tasselli
di un mosaico ordinatamente assemblati, fanno emergere segmenti di vita virtuosi, nonostante i possibili errori
insiti nel genere umano. Tuttò ciò segna in modo originale e personale il progetto di vita che ciascuno nella
propria esistenza ha costruito. A un certo punto del cammino, e con l'avanzare dell'età, è bene raccontare,
seppure per sommi capi, il proprio percorso di vita: per far conoscere, meditare e per alimentare la catena
intergenerazionale.
Tappe importanti della mia vita.
Sono Francesco Cannizzaro, nato a Sant'Alessio in Aspromonte (RC) il 16/08/1954. La mia famiglia in
origine era così composta: papà Giovanni, mamma Maria Marra e otto figli (Annunziata, Pasqualina, Rocco,
Giuseppa, Domenico, Francesco, Caterina e Ottavio). Siamo ancora in vita, oltre a me, Ottavio, Pasqualina
e Annunziata.
La foto della mia bella e numerosa famiglia.
La mia infanzia, fino all'età di 14 anni è trascorsa al paese natio.
Una rara foto dell'infanzia (classe quarta elementare, anno 1963). Io sono il secondo da sinistra, in basso. Dopo la terza media, nell'estate dell'anno 1968, tutta la famiglia è emigrata a Torino per offrire ai miei fratelli disabili migliori possibilità di cura e servizi sociosanitari più adeguati. Dopo appena due settimane dal mio arrivo a Torino ho iniziato a lavorare come apprendista in una piccola officina meccanica e intrapreso gli studi serali presso l'istituto professionale "Romolo Zerboni" assumendo il faticoso e impegnativo ruolo di studente-lavoratore. Dopo pochi mesi mi sono inserito nel gruppo giovanile della mia nuova parrocchia "N.S. della Pace" e li ho anche iniziato a giocare a pallone nella squadra parrocchiale, denominata: "U.S. Pax". Nell'anno 1971 ho conseguito il diploma di Tornitore meccanico e la scuola mi ha fatto partecipare, come suo rappresentante, ad una rassegna internazionale conseguendo il brevetto olandese "Bemetel". Nell'anno 1973, presso l'Istituto salesiano "Conti Rebaudengo" di Torino, ho conseguito il diploma di Perito meccanico. In quella scuola ho avuto la fortuna di conoscere i salesiani, e tramite loro, di scoprire il grande santo dei giovani (Don Bosco). Quella esperienza avrebbe profondamente segnato la mia vita futura come insegnante e come educatore.
Foto dell'Istituto salesiano "Conti Rebaudengo" di Torino. Nei mesi luglio-dicembre 1974 ho frequentato il 76° corso allievi ufficiali di complemento presso la scuola di Fanteria di Ascoli Piceno. Da gennaio a ottobre 1975 ho continuato il servizio militare con il grado di sottotenente presso l'82° reggimento di fanteria "Torino", di stanza a Cormons (UD). Scuola Allievi Ufficiali di Complemento di Ascoli Piceno. Il Giuramento (io sono in prima fila, quinto da sinistra). Il 6 ottobre 1975 ho iniziato ad insegnare "Tecnologia meccanica e macchine utensili" presso la scuola che qualche anno prima mi aveva accolto come studente-lavoratore. L'insegnamento in quella scuola si è protratto per 13 anni. La mia prima classe (a.s. 1975-76). la squadra di calcio dei docenti. Gruppo sportivo "Podistica Reba" animato dal carissimo Annibale. La frequentazione della scuola salesiana mi portò presto a scoprire il vicino oratorio, dove ho prestato servizio educativo per circa otto anni. Negli ultimi due anni della mia permanenza a Torino mi sono dedicato ai ragazzi e ai giovani dell'oratorio parrocchiale di Mappano e anche lì ho vissuto esperienze educative indimenticabili. La prima estate a Cervinia (anno 1978). Cervinia. Partenza per una gita lunga. Con un gruppo di ragazzi dell'oratorio Rebaudengo al Colle Don Bosco. Un gruppo di ragazzi di Mappano, animati da Fabrizio, in visita all'oratorio Rebaudengo. Ragazzi e giovani dell'oratorio di Mappano al campo scuola di "Balme 1989". Nell'anno 1980 mio padre, in seguito al suo pensionamento, ritornò al paese per realizzare il sogno di una vita: costruire una nuova e confortevole casa per i figli. Nel giro di pochi anni lo raggiunse il resto della famiglia, tranne me, le due sorelle sposate: Annunziata e Pasqualina e Domenico, sempre affidato alle amorevoli cure delle suore del Cottolengo La mia casa. Ingresso principale di via Bixio 42. La mia casa. Ingresso di via Buozzi 29 con l'accesso ai due garage. Il 15 maggio 1984, nella cappella dell'Istituto salesiano Rebaudengo, ho fatto la prima promessa come Salesiano Cooperatore. Foto ricordo della promessa come Salesiani Cooperatori. Da sinistra: i coniugi Crema, i coniugi Satta, ed io. Nell'anno 1988, anch'io feci ritorno al paese per dare sostegno alla famiglia condividendo con i genitori la fatica, la responsabilità, e anche la gioia, di accudire i quattro fratelli disabili. Nell'anno 1990 ho conseguito il "Magistero in scienze religiose" presso la Facoltà teologica di Torino. Nell'anno 1995 al paese avvenne il ricongiungimento di tutta la famiglia, in occasione della festa per i 50 anni di matrimonio dei genitori. Celebrazione eucaristica per il 50° di matrimonio dei miei genitori (04/03/1995). Al mio ritorno in Calabria, per tre anni ho insegnato religione cattolica nelle scuole medie di Messina: "Verona-Trento", "Galatti", "U. Foscolo" e Liceo Scientifico "Seguenza". Anno 1989. Partita di calcio degli alunni (I A-IC) della scuola media "Verona-Trento" di Messina. Dall'anno 1991, fino al mio pensionamento (2011), ho continuato ad insegnare nelle scuole di Reggio Calabria e provincia: Santo Stefano, Archi, Gallico, Catona, Calanna, S. Roberto e Fiumara. Anno 2016, Scuola di Santo Stefano in Aspromonte. Conclusione del Progetto: "Legalità conviene" promosso dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria. Nell'anno 2000, presso l'Univerita Pontificia Salesiana di Roma ho conseguito il Master in "Pedagogia Religiosa". Nell'anno 2006, presso l'Istituto teologico salesiano "S. Tommaso" di Messina ho conseguito il master in "Bioetica e Sessuologia". Nell'anno 1989 ho fondato l'associazione "PGS Don Bosco S. Alessio", che in seguito diventerà: "Associazione di volontariato Don Bosco". Anno 2011. Foto di gruppo di "Estate Ragazzi" Anno 2015. Foto ricordo del Convegno dal titolo: "Don Bosco 200 volte grazie" con la partecipazione del Rettor Maggiore emerito dei salesiani: Don Pasqual Chavez e del sindaco di Santo Stefano, Malara. Nell'anno 2010 ho fondato l'associazione "Scienza & vita Sant'Alessio in Aspromonte". Anno 2011. Foto di gruppo con il Card. Elio Sgreccia (grande maestro e pioniere della bioetica in Italia) nell'annuale assemblea di Scienza & Vita, con la partecipazione di 50 giovani della nostra associazione locale. Anno 2015. Foto di gruppo in Piazza S. Pietro dopo aver partecipato all'udienza con papa Francesco nella sala Clementina per il decennale della nascita dell'associazione nazionale "Scienza & Vita". Dall'anno 2017, a causa di gravi problemi personali e familiari, ho dovuto limitare notevolmente le mie attività di volontariato. In compenso, ho scoperto la mia vena letteraria e, per non dispedere: il materiale didattico-formativo da me prodotto durante la mia carriera di insegnante; la quarantennale esperienza di educatore salesiano, e per dare ancora qualche contributo a favore della sana e armoniosa crescita dei ragazzi e dei giovani, ho pubblicato già sei libri dal taglio squisitamente pedagogico-educativo. Coloro che hanno svolto per tutta la vita il servizio di docente e di educatore, credo che possano fare ancora tanto a favore dei ragazzi e dei giovani, in modo particolare nel nostro tempo, drammaticamente segnato dall'emergenza educativa. Uno strumento può essere la scrittura di un libro, per trattare temi sociali e educativi di grande attualità, per trasmettere esperienze, valori e consigli utili alle nuove generazioni, votati al disincanto e in fuga verso il nulla. Nel link: "I miei libri" di questo sito, sono meglio descritti gli otto libri da me fino a oggi (febbraio 2025) pubblicati, con indicate le modalità per poterli reperire. Notizie più particolareggiate sul mio servizio di volontariato, che ha sempre caratterizzato la mia vita, sulle attività svolte nel campo della formazione e animazione giovanile nel corso degli anni, sono presenti in altre pagine di questo sito e, in modo particolare, nel mio libro: "Don Bosco in Aspromonte".